Tommaso di ser Giovanni di Mone Cassai detto il Masaccio nacque a San Giovanni Valdarno.
Città sorta nel lontano 1299. Sede Podestaria e po Vicariato il borgo nei secoli fu turbato solo dalla peste e dagli straripamenti delle acque dell'Arno. Molti sono gli edifici religiosi che dall'epoca della fondazione sono sorti nel centro storico di San Giovanni Valdarno, fra i quali di particolare importanza la Chiesa Gotica di San Lorenzo, che offre al visitatore una serie di affreschi risalenti alla pittura toscana del 400.
In un giro turistico a San Giovanni Valdarno non si può fare a meno di visitare:
la Casa natale del Masaccio, sede espositiva per mostre temporanee. Nel suo contesto è periodicamente visibile la collezione comunale d'Arte Moderna e Contemporanea, raccolta che comprende opere di Giovanni Fattori, Ottone Rosai, Alighiero Boetti, Piero Guccione ecc.;
il Museo della Basilica dove sono raccolti ed esposti dipinti delle chiese cittadine, tra cui la più importante è sicuramente l'Annunciazione di Beato Angelico. Il Museo custodisce inoltre, una sezione dedicata ai corredi liturgici comprendenti sia paramenti sacri che preziosi oggetti di culto;
la Basilica di Santa Maria delle Grazie, Santuario Mariano edificato intorno alla Porta San Lorenzo, offre uno spaccato di evoluzioni artistiche dal rinascimento al tutto il '900;
Palazzo d'Arnolfo, struttura edificata all'inizio del XIV secolo, fu sede delle prigioni si presenta oggi al visitatore arricchita esternamente dai preziosi stemmi da ricondurre dei Della Robbia.
